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Betabloccanti in una nutrizione-clinica coerente con la prevenzione e terapia

Betabloccanti in una nutrizione-clinica coerente con la prevenzione e terapia

betabloccanti
betabloccanti

Le azioni e interazioni dei betabloccanti durante una nutrizione-clinica coerente sono oggetto di monitoraggio strumentale per le ripercussioni significative sulla composizione corporea.  I betabloccanti sono farmaci in grado di bloccare i recettori β-adrenergici. Sono utilizzati principalmente come antipertensivi, antiaritmici e come antianginosi. I betabloccanti riducono a favore del cuore gli effetti catecolaminergici eccessivi. Appartengono ai beta bloccanti le seguenti molecole: acebutolo, atenololo, betaxololo, bisoprololo, nebivololo, celiprololo, pindololo, oxprenololo e metoprololo. I betabloccanti sono metabolizzati dal fegato ed eliminati dal rene.

Le indicazioni dei betabloccanti sono:

  • ipertensione
  • angina
  • infarto miocardico
  • aritmie
  • scompenso cardiaco
  • tireotossicosi e ipertiroidismo
  • glaucoma
  • tremore muscolare
  • ansia
  • prevenzione attacchi di emicrania

Effetti collaterali dei betabloccanti:

  • epatotossicità
  • aritmie
  • broncocostrizione
  • astenia
  • allucinazioni
  • depressione
  • insonnia
  • stipsi
  • diarrea
  • nausea
  • aumento dei trigliceridi
  • riduzione delle HDL

Deplezioni secondarie ad assunzione dei beta bloccanti:

  • coenzyme Q10
  • melatonina

Interazioni dei beta bloccanti con altri farmaci

  • altri antiaritmici
  • calcio-antagonisti
  • chinidina
  • lidocaina
  • amiodarone
  • glucosidi digitatici
  • anestetici generali
  • simpaticomimetici
  • adrenalina, efedrina pseudoefedrina ecc..
  • clonidina
  • ergotamina
  • FANS
  • mezzi di contrasto
  • insulino-risposta all’ipoglicemia.

Sull’analisi della composizione corporea si possono osservare durante la prescrizione di beta bloccanti l’alterazione dei seguenti parametri:

  • ECW Extra Cellular Water, acqua extracellulare: AUMENTO
  • PA Phase Angle, angolo di fase: DIMINUZIONE
  • FFM Fat Free Mass, massa magra: DIMINUZIONE
  • TBprotein Total Body Protein, proteine totali: DIMINUZIONE
  • Le Lipidi essenziali: DIMINUZIONE
  • BMR Basal Metabolism Rate, metabolismo basale: DIMINUZIONE

I parametri indicati sono utili nel monitoraggio delle terapie con beta bloccanti. Quando il successo della terapia dovesse permettere un wash out farmacologico, gli stessi parametri strumentali indicati possono monitorare i progressi e scansionare la gradualità nella diminuzione del farmaco. Il trattamento con beta bloccanti provoca, infatti, up-regolazione dei recettori β-adrenergici. All’interruzione improvvisa del trattamento si possono manifestare nervosismo, tachicardia, aumento della pressione sistolica e rischio di episodi anginosi e infarto. Nei pazienti con prescrizione perdurante di betabloccanti, l’analisi della composizione corporea orienta la nutrizione-clinica e l’integrazione alla ricerca di un supporto valido per il paziente. L’analisi della composizione corporea, la conoscenza delle azioni del farmaco e la gestione delle interazioni del polifarmaco sono la premessa per una terapia efficiente. L’associazione intelligente di nutrizione-clinica , stile di vita e terapia può eventualmente permettere di ridurre i dosaggi, l’estensione temporale delle prescrizioni e in alcuni casi la sospensione del farmaco stesso. Ogni passaggio richiede però monitoraggio dei parametri e controllo severo delle condizioni del paziente. Il medico gestisce il percorso in relazione constate con il suo paziente.

La nutrizione-clinica può monitorare e migliorare dosaggio e associazioni di farmaci tra i quali anche i beta bloccanti.  I rapporti  indicati nell’ analisi della composizione corporea, le interazioni degli ormoni, la personalità e la sofferenza emozionale sono essenziali alle valutazioni. Tali valutazioni e in particolare quelle connesse all’ espressione dei MUS Medically Unexplained Symptoms sono necessarie per stabilire con precisione nel singolo paziente,  la nutrizione-clinica corretta e  la necessità di una eventuale integrazione con rimedi biologici o farmaci. Anche i campi emozionali e i conflitti biologici patiti dal paziente sono oggetto di indagini perchè i MUS Medically Unexplained Symptoms, possiedono  interazioni precise anche  a livello emozionale e  mentale.

La nutrizione-clinica coerente con il trattamento non è applicata solo al fine di ottimizzare il peso forma, ma sopratutto per contenere la risposta infiammatoria e la acidificazione associata a molte patologie. Si tratta di una metodica complessa che considera la scelta del cibo e dello stile di vita parte integrante di una terapia. Una nutrizione-clinica coerente  con il trattamento si associa efficacemente a terapia farmacologica consentendo di ridurne il dosaggio, motivo evidente per il quale è spesso banalizzata e trascurata nelle prescrizioni. La nutrizione-clinica coerente  è anche  uno strumento di prevenzione importante per molte malattie. Cibo e  cura sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici.  Il trattamento tramite nutrizione-clinica è integrativo e non sostitutivo di altri strumenti di  terapia. Si consiglia di rivolgersi a un medico,  verificando l’iscrizione dell’operatore presso Ordine dei Medici,  assicurandosi che operi le scelte in terapia tramite l’ analisi della composizione corporea.  Il trattamento in nutrizione-clinica del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello

Vuoi saperne di più? Chiama ora ai numeri: 06-35454457 e 06-35496655

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