• 06 -35496655
  • 06 - 35454457
  • dott.fabio.farello@gmail.com
Facebook-f
Twitter
Youtube
  • 06 -35496655
  • 06 - 35454457
  • dott.fabio.farello@gmail.com
Facebook-f
Twitter
Youtube
  • Home
  • Dott. Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Foto Corsi
  • Video
  • Info e Contatti
  • Articoli
  • Archivio
  • FAQ
Menu
  • Home
  • Dott. Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Foto Corsi
  • Video
  • Info e Contatti
  • Articoli
  • Archivio
  • FAQ
  • Home
  • Dott. Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Foto Corsi
  • Video
  • Info e Contatti
  • Articoli
  • Archivio
  • FAQ
Menu
  • Home
  • Dott. Fabio Farello
  • Libri
  • Corsi
  • Foto Corsi
  • Video
  • Info e Contatti
  • Articoli
  • Archivio
  • FAQ

Gomito del tennista e nutrizione-clinica coerente con il trattamento

Gomito del tennista e nutrizione-clinica coerente con il trattamento

gomito del tennista e nutrizione-clinica
gomito del tennista e nutrizione-clinica

Nella terapia per il gomito del tennista risulta utile associare una nutrizione-clinica idonea a contenere l’infiammazione e l’acidificazione dei tessuti. Associare alle terapie specifiche una nutrizione-clinica coerente  è vantaggioso per tutte le patologie degenerative e infiammatorie delle articolazioni che provocano dolore e disfunzione. Una nutrizione-clinica il gomito del tennista  rafforza l’efficienza delle terapie specifiche e permette anche la prevenzione delle recidive peraltro senza gli effetti collaterali dei farmaci. Il gomito del tennista è spesso  dovuta ad un’infiammazione dell’articolazione del gomito denominata epicondilite .  Si tratta d una  infiammazione conosciuta attribuita al tennista, poiché colpisce frequentemente questa categoria di sportivi. Il gomito del tennista non colpisce però solo certi sportivi, ma riguarda anche chi per motivi professionali o amatoriali impegna in uno sforzo ininterrotto con postura scorretta l’articolazione del gomito come un dattilografo, un pianista o uno scrittore o un informatico che usi mouse e tastiera. L epicondilite è una malattia con carattere invalidante per le complesse funzioni motorie nelle quali è coinvolto il gomito.

Senza una terapia efficiente, il gomito del tennista può  diventare cronico determinando un limite considerevole delle funzioni articolari. La diagnosi  è generalmente clinica, ma si adottano in supporto un’ecografia e l’esame radiologico. Il referto radiologico è positivo in caso di calcificazioni. La terapia convenzionale del gomito del tennista impiega  farmaci antinfiammatori  come i FANS e immobilizzazione dell’articolazione. Un trattamento  più energico per l’ epicondilite avviene tramite infiltrazione con cortisone o l’acido ialuronico. Si arriva nei casi più gravi anche alla chirurgia del gomito anche se non tutti concordano su questa cura. La fisiochinesiterapia è maggiormente consigliabile e condivisibile Una valutazione nutrizionale è altrettanto indicata soprattutto  per verificare strumentalmente una perdita della massa magra muscolare e\o aumento della massa grassa con tendenza all’acidificazione metabolica nutrizione-clinica coerente e personalizzata è la terapia idonea a trattare questa condizione. Per  la diagnosi di implicazioni nutrizionali nella malattia è necessaria l’analisi della composizione corporea.  Una nutrizione-clinica coerente  ha un ruolo importante nel trattamento del dolore  e sopratutto dell’infiammazione.  La nutrizione-clinica coerente è utile  nel gomito del tennista per applicare strategie alimentari idonee a ridurre l’ infiammazione cronica e la situazione metabolica iperacida tipica  in questi pazienti.  Le abitudini alimentari interferiscono in modo significativo con il corretto equilibrio del cortisolo. Stress e cibo inadeguato comportano, infatti, una disregolazione testa del ritmo circadiano dei glucocorticoidi.  Alla presenza di stress sia endogeno, sia esogeno e a ritmi alimentari non coerenti, si assiste a un’alterazione dell’asse HPA.  Gli effetti negativi delle  retroazioni ormonali alterate comportano una influenza sulla corretta risposta infiammatoria. Una nutrizione-clinica personalizzata seleziona i pasti per favorire il ripristino ci corrette retroazioni ormonali, determina un equilibrio acido-base  un contenimento della risposta infiammatoria e\o del dolore.

Una nutrizione-clinica   coerente oltre a integrare la terapia  idonea per il gomito del tennista è  uno strumento di prevenzione importante.  Cibo e  cura sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici.  Il trattamento tramite una nutrizione-clinica è integrativo di altri strumenti di terapia. Una nutrizione-clinica coerente richiede esami strumentali, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente e la conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali la nutrizione-clinica possa costituire alternativa o integrazionen.  Si consiglia di rivolgersi a un medico,  verificando l’iscrizione dell’operatore presso Ordine dei Medici,  assicurandosi che operi tramite l’ analisi della composizione corporea.  Il trattamento in nutrizione-clinica del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello

Vuoi saperne di più? Chiama ora ai numeri: 06-35454457 e 06-35496655

DAL CANALE YOUTUBE

DA FACEBOOK

DAL CANALE YOUTUBE

DA FACEBOOK

NUTRIZIONE CLINICA DR. FABIO FARELLO © 2020 All rights reserved

Facebook-f
Twitter
Youtube
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok